Sergio Maletti è un giovane ingegnere, che si divide tra il lavoro, le uscite con l'amica Vittoria e qualche relazione sentimentale di scarsa importanza.
Una sera, in un locale della movida milanese, incontra Mara: donna bellissima e sensuale. Il loro è un amore travolgente, tanto che appena pochi mesi dopo, si sposano con rito civile alla presenza degli amici e dei parenti di Sergio. Mara, che ha confessato al fidanzato di essere rimasta sola al mondo, non invita nessuno. La loro storia assume ben presto i connotati della favola: sono giovani, sono belli, sono felici, hanno un lavoro che li gratifica.
Durante la luna di miele, però, i primi segnali che forse qualcosa non è esattamente come appare. Chi è infatti la splendida creatura che ha conquistato Sergio? E come si interseca l'ossessione di Mara per una vecchia casa, fulcro di misteriose scomparse ed episodi inspiegabili?
Nonostante il tentativo di giustificare gli anomali comportamenti della moglie, l'evidenza assume i contorni dell'incubo, a cui occorre decidere se assoggettarsi o reagire.
La narrazione in soggettiva, il solo e unico punto di vista è quello di Sergio, scompensa in modo intrigante e avvince.