Giovanni Calvino è ritenuto uno dei più importanti teologi protestanti e sicuramente è tra quelli che hanno maggiormente contribuito a consolidare il pensiero riformato, nato dall'opera di Martin Lutero. L'opera è un trattato della teologia sistematica protestante che ha avuto grande influenza nel mondo occidentale: con Calvino le idee dei riformatori assunsero la forma di una vera e propria dottrina elaborata teologicamente a carattere non più solo religioso, ma anche politico.
Il testo è stato scritto come un libro, non solo, introduttivo sulla fede protestante destinato ad una platea con una certa conoscenza della teologia e copre una vasta gamma di argomenti teologici. Diviso in quattro libri tratta della conoscenza di Dio di Cristo; dello spirito Santo e della Chiesa.
Con lo stile sobrio e rigoroso di Calvino vengono trattati i grandi temi della teologia protestante tra cui la libertà personale, la giustificazione per sola fede, i sacramenti, la doppia predestinazione, le "opere buone" che il fedele può compiere.
Una lettura altamente illuminante, completa nella sua articolazione, che ancora oggi fa discutere e anima il dibattito e il dialogo interreligioso. Per tutti, un testo da non perdere.