Stefano Pante è uno spregiudicato speculatore finanziario, con la coscienza macchiata da ben più di una nefandezza. Una mattina, mentre si prepara a partire per un viaggio d'affari a Parigi, riceve una misteriosa missiva. Si tratta della lettera, scritta in punto di morte, da un giornalista di cui Pante non ha mai sentito parlare. Paolo Dardo - questo il suo nome - è un redattore del quotidiano La Capitale che, cosciente dell'imminenza della propria dipartita e preoccupato delle condizioni economiche in cui lascia moglie e figlio, si rivolge proprio a lui, Stefano Panta, ma non con una supplica: con un ricatto! Sostenendo di conoscere un suo segreto inconfessabile, la cui sola notizia spingerebbe la Procura ad incriminare Pante, l'astuto giornalista convince il cinico finanziere a un atto di forzosa generosità. Pante non ha scelta, certo, ma di quale segreto starà parlando Paolo Dardo?