Gaia, il mio cane guida, ha riempito le mie giornate di libertà e gioia, ma anche di fiducia, orgoglio e gratitudine. Da aiuto nei miei spostamenti, è diventata prima un'amica insostituibile, poi una guida di vita, ovvero un esempio di pazienza, coraggio e stabilità. Attraverso la sua infinita empatia, mi ha accompagnata non solo per tanti chilometri, ma anche nei miei percorsi di crescita personale, proteggendomi nei momenti di paura e tristezza, come fa una guida angelica, e facendomi da specchio, perché io potessi curare le mie ferite. La nostra esperienza insieme è stata un incontro tra due anime che, unite da una profonda connessione, hanno affrontato sfide, allenato la resilienza e coltivato l'accettazione, giungendo a un amore smisurato, fatto di contatto, magia, presenza e compassione, fino all'ultimo istante, anzi, anche oltre, perché un sentimento così puro non può che trascendere la morte. Allora, grazie Gaia, per aver illuminato la mia visione interiore e per avermi fatto comprendere che la mia alta sensibilità è un dono e che si può essere felici solo difendendo i propri valori con determinazione, come fa un vero guerriero di luce.