Desiderate conoscere gli aspetti più intimi e privati della vita di Vittorio Alfieri, forse il più importante tragediografo della storia letteraria italiana? E allora chi meglio di lui stesso potrebbe accompagnarvi a braccetto lungo l'itinerario di una biografia così densa, che ha attraversato, fra mille avventure, buona parte del Settecento?
Iniziata a Parigi nel 1790, ma poi aggiustata, corretta e prolungata, fino a includere gli anni che arrivano alla sua morte, "Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso" verrà pubblicata postuma, ottenendo fin dal 1806 un grande successo di pubblico. Suddivisa nelle sezioni - anzi, "Epoche" - Puerizia, Adolescenza, Giovinezza e Virilità, essa rappresenta un'autobiografia tanto dettagliata quanto riccamente intarsiata di gusto narrativo. Il genio di Vittorio Alfieri, vissuto a giro per mezza Europa e in continua ricerca di nuovi stimoli, emerge così in tutta la propria irrequietezza, affidando ai posteri la memoria di un'esistenza del tutto fuori dal comune...