Nel centenario della sua nascita, questo libro celebra la straordinaria carriera e vita di Marcello Mastroianni, uno degli attori più amati e rispettati nella storia del cinema internazionale. Nato a Fontana Liri nel 1924, Mastroianni ha incantato il pubblico con la sua disarmante semplicità e ironia, trasformandosi in un'icona capace di interpretare ruoli leggeri e complessi con la stessa eleganza. Dal giovane sognatore di Peccato che sia una canaglia al giornalista disilluso de La dolce vita, fino al regista smarrito di 8 ¿, la sua versatilità ha reso ogni personaggio unico. Collaborando con grandi registi come Fellini, Scola e Visconti, ha contribuito a definire un'epoca d'oro del cinema italiano, guadagnandosi tre candidature all'Oscar e numerosi premi internazionali. Questo volume esplora non solo la sua filmografia, ma anche il suo impatto culturale e personale, analizzando come la sua immagine di "latin lover" sia stata in realtà sempre dissimulata da un'anima profondamente umana e riflessiva. Un tributo imperdibile a un uomo che, attraverso la macchina da presa, ha saputo raccontare l'Italia e l'essenza della condizione umana.
Hanno partecipato con i loro scritti i critici cinematografici Ciro Borrelli, Manuela Maria Giordano, Domenico Livigni, Gordiano Lupi, Domenico Palattella, Ignazio Senatore, Roberta Verde.